Isidoro Gusberti nato nel 1951, cremonese, ha iniziato in giovane età gli studi musicali di pianoforte e organo privatamente. Ancora adolescente Guido Turchi, direttore del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma, dopo averne valutate le predisposizioni, lo ritenne idoneo a frequentare la classe di Composizione del maestro Dario Gino Rossi. Furono anni importanti, di studio intenso e proficuo per il raggiungimento di una solida formazione culturale, conseguita grazie alle doti umane e didattiche di docenti quali Paolo Emilio Castaldi per la lettura della partitura, Guido Piamonte per la letteratura poetica e drammatica e Edgardo Egaddi per le esercitazioni corali.

Nel 1973, dopo il diploma in musica corale e direzione di coro ha iniziato un lungo periodo di attività teatrale come maestro del coro e maestro sostituto in numerosi Teatri Nazionali ed Internazionali lavorando con blasonati artisti del novecento, come i tenori Mario Del Monaco ed Alfredo Kraus e i baritoni Giuseppe Valdengo (preferito da Toscanini) e Aldo Protti.

Nel 1975, a seguito del conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento dell'educazione musicale nelle scuole medie, ha cominciato ad interessarsi alla musicoterapia pubblicando nel 1977, per la Casa Musicale "Eco" di Milano, "Fonemi in musica", ovvero un percorso musicale-logopedico destinato ai bambini con disturbi di linguaggio. Sempre nel 1975 è stato chiamato come docente al Conservatorio di Musica "G. Nicolini" di Piacenza, dov'è rimasto ininterrottamente fino all’autunno del 2013. In questi anni ha insegnato varie discipline come Teoria Musicale, Elementi di vocalità, Ear training, Acustica Musicale ed è stato promotore di numerose iniziative di carattere didattico-pedagogico e formativo. Nel 1977 ha conseguito la Borsa di Studio ed il diploma d'onore in direzione d'orchestra ai Corsi di Varallo Sesia, con il maestro Franco Mariatti. Nel 1978, in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di A. Vivaldi, ha fondato e tuttora dirige, l'ensemble "Il Continuo", col quale ha svolto e svolge intensa attività concertistica e discografica. Dal 1980, dopo aver collaborato alla pubblicazione del volume "La musicoterapia in Italia: problemi e prospettive" edito dalla Cittadella Cristiana di Assisi, ha iniziato un percorso didattico e divulgativo sull'importanza della musica nelle Scuole, componendo il suo metodo "Educare con la musica" e partecipando a convegni e congressi a livello internazionale; questo percorso si trova ben riassunto nella pubblicazione degli Atti del Convegno "La musica nella formazione della persona" promosso dall'Università del Sacro Cuore, sede di Piacenza, nel 2009.

Di questo periodo è anche la collaborazione con la rivista di musica e canto corale "La Cartellina", edita dalla Suvini Zerboni. e fondata da Roberto Goitre. Nel 2006 è stato insignito del "Premio Falstaff", a Busseto, per meriti verdiani. Questo premio, oltre a evidenziare il mai trascurato interesse per il Teatro, ha inteso testimoniare l'importanza ed il valore del lavoro di ricerca e di riscoperta di compositori vicini a Verdi, come ad esempio Ferdinando Provesi ed Emanuele Muzio. All'attività compositiva concertistica e teatrale quindi, ha sempre affiancato quella didattica e di ricerca scrivendo articoli, saggi e curando pubblicazioni per Case Editrici. Recentemente ha tenuto master-class e svolto Concerti nella Repubblica Popolare Cinese.

Per le sue molteplici attività musicali, non di rado viene citato in tesi di laurea e in bibliografie musicali.